Una mia lunga intervista su Ad Media Lab (grazie a Roberto Siconolfi per lo stimolo delle domande
“La prerogativa storica della parola (simulata) ai soli umani mostra segni di cedimento. Passaggio che la teoria letteraria e la filosofia continentale avevano anticipato. In questo senso l’AI generativa è, come ho scritto, una provocazione di senso (che cos’è la scrittura? ci importa chi è l’autore? chi può parlare?) … così facendo si terremota il precedente assemblaggio sociotecnico per l’appunto e se ne terraforma uno nuovo tutto da costruire…” (Accoto 2024)
