<< Più la computazione scala planetariamente e entra dentro l’economia (dalla code economy alla machine economy all’agentic economy), più il nostro sguardo strategico da “strumentale” deve farsi “istituzionale”. Dalle imprese ai mercati, non si governa e non si prospera dentro questa ‘supertransizione’ senza un passaggio radicale, speculativo e filosofico, al pensare “istituente” delle nuove ingegnerie (dall’intelligenza artificiale alla computazione quantistica, dai cripto sistemi alle realtà estese): subatomiche e terrestri, orbitali e cosmiche persino. Dall’innovazione all’istituzione … >> (Accoto 2025, forthcoming)

