“Cosa avviene dentro una macchina assistenziale virtuale? Qual è il lavoro che accade nell’intimo tecnico di un assistente virtuale? Qui l’operazione di decostruzione ingegneristica documenta architetture e flussi, agentività e personalità, manzioni e motivazioni. Così esoterismo e soterismo della macchina si dipanano nella scomposizione tecnica dell’occulto e del salvifico. Nella storia dell’opacità epistemica, un nuovo artefatto si aggiunge alla lista delle scatole nere bisognose, si dice, di disvelamento. Ma cos’è filosoficamente una ‘scatola nera’? Come si di-spiega la sua potenza? Perchè abbiamo necessità di evocarne e costruirne la visibilità? In che misura questo regime di disvelamento sostanzia poi la sua intellegibilità” (Accoto 2021)
