“In che modo e per che cosa competono, oggi, le infostrutture/infrastrutture planetarie che chiamiamo big tech? Sono dei monopoli, degli oligopoli o piuttosto -con un neologismo di Nicolas Petit – dei moligopoli? Se sono tali, qual è allora la natura ultima della nuova competizione moligopolistica e come si esercita nel nuovo mondo? Competono nel/col presente degli attuali assetti industriali o piuttosto, paradossalmente, competono con l’inesistente, con imprese che -come si sostiene- non sono ancora nate? E com’è fare una competizione all’inesistente? Quando e perché i nuovi mercati tecnologici divengono veri e propri tecnoversi inflazionari? Quali le forze e le strategie espansive evocate nativamente per la cocreazione di valore? Filosoficamente cos’è, dunque, ‘competizione’ nell’era degli stack inflattivi multiversali?” (Accoto 2020)